Che cos’è un rilevatore di fumo?
Un rilevatore di fumo è un dispositivo di sicurezza che avverte quando vi è la presenza di fumo o di particelle di vapore nell’aria. Un segnale sonoro si attiva per avvisarvi di un eventuale incidente. Questo apparecchio è alimentato dalle pile o da una batteria e ciò permette di evitare un guasto legato all’assenza di alimentazione elettrica.
Come funziona un rilevatore di fumo?
Un rilevatore di fumo è in grado di misurare e segnalare l’inizio di un incendio. Ma come funziona questo rilevatore? Girodmedical ve lo spiega qui sotto.
Esistono più modi per individuare le tracce di fumo nell’aria. Il rilevatore più usato è la rilevazione ottica.
Un rilevatore ottico di fumo usa un sensore fotoelettrico. Questo rilevatore funziona con una camera di analisi che misura le variazioni nel segnale luminoso che gli invia diodi a emissione luminosa.
Questo rilevatore di fumo permette di sorvegliare una stanza di 30 m² con un’altezza di 6 m.
Dove installare un rilevatore di fumo?
Non sapete dove installare il vostro rilevatore di fumo? Ecco alcuni consigli: innanzitutto, il posizionamento del rilevatore dipende dalla configurazione della vostra abitazione. Ma, ovviamente, ci sono delle regole da rispettare.
I luoghi più consigliati sono nelle o vicino le stanze o nei corridoi che portano alle stanze. Dovete disporre il rilevatore distante dalle altre pareti o nella parte superiore, ovvero sul soffitto o nella parte superiore della parete verticale.
Inoltre, se la vostra abitazione è a più livelli, è consigliato piazzare un rilevatore su ogni piano.
I nostri consigli:
- Tenete il rilevatore lontano dagli angoli e dai muri per almeno 15-20 cm
- Evitate di installare un rilevatore di fumo all’interno della cucina, del bagno o del garage. Potrebbe provocarne l’attivazione con i vapori della cottura, i vapori umidi e i gas di scarico. Evitate anche di posizionarlo vicino al caminetto, alla caldaia o ai condotti d’aerazione.
- In presenza di fumatori, è consigliato piazzare il rilevatore all’entrata della camera a circa 50 cm dai muri vicino l’entrata.
- In una camera installate il rilevatore al centro della stanza sul soffitto.
- Fate attenzione al circuito elettrico quando installate il rilevatore.
- In una stanza con soffitto inclinato, è raccomandato installare il rilevatore a circa 1 metro dal punto più alto. In questo modo, i fumi e i vapori non potranno essere rilevati.
- Avete il pavimento riscaldato? Non potete installare il rilevatore sul soffitto? Posizionatelo sulla parete a 15-30 cm dal soffitto.
Alcuni esempi:
- Se avete camere raggruppate: posizionate il rilevatore nel corridoio che conduce alle stanze.
- Al contrario, se le stanze sono separate, è raccomandato installare più rilevatori.
- Se la vostra abitazione ha più piani, è consigliato installare il rilevatore a livello di ciascuna scala.
Come mantenere un rilevatore di fumo? 
Affinché il vostro rilevatore di fumo funzioni correttamente, è importante prendersene cura. Per questo dovete spolverarlo regolarmente con uno straccio umido per non fare creare incrostazioni. Pulite il rilevatore all’interno e all’esterno con un’aspirapolvere munita di una spazzola morbida almeno due volte all’anno,.
Se non effettuate questa piccola manutenzione, il vostro rilevatore non funzionerà bene e potrà provocare l’attivazione improvvisa o non attivarsi proprio. Questo potrebbe diventare molto pericoloso.
Non dimenticate di sostituire le pile quando è necessario: quando un segnale sonoro si attiva. Questo segnale è diverso da quello che indica l’attivazione del rilevatore.
Infine, per sapere se il vostro rilevatore funziona bene, potete premere il bottone “test”.
Consigli:
- Non lasciate entrare l’acqua nel rilevatore.
- Non utilizzate prodotti detergenti né solventi.
- Non spruzzate prodotti chimici come deodoranti o spray vicino al rilevatore di fumo.
Occorre avvisare la propria assicurazione quando si installano rilevatori di fumo nella propria abitazione?
Certo, è importante avvisare la nostra assicurazione quando installiamo i rilevatori di fumo. Occorre inviargli un’attestazione come quella che segue:
Io, sottoscritto, ………………………………….…………….………….…… (cognome, nome dell’assicurato) titolare del contratto n°……………………….…………….………….….. (numero del contratto dell’assicurato) attesta di aver installato un rilevatore di fumo normalizzato al ……………….…………………………………….…………….………….…… (indirizzo dell’assicurato) conforme alla norma NF EN 14604.
Come spegnere un rilevatore di fumo?
Il vostro rilevatore si è attivato? È un falso allarme? Vi chiedete come spegnerlo? Ecco 4 soluzioni per disattivare l’allarme del rilevatore:
- A mano: vi basta semplicemente premere il pulsante “pausa” del rilevatore.
- Togliendo le pile o la batteria del rilevatore.
- A distanza (questo metodo funziona solo sui rilevatori di fumo connessi): vi basta spegnere l’allarme con il vostro cellulare.
- Evacuando il fumo: l’allarme si spegnerà da solo dopo qualche istante.
Quando bisogna sostituire il proprio rilevatore di fumo?
Dovete sostituirlo se:
- è danneggiato;
- è stato fabbricato da più di 10 anni. Se non vedete la data di fabbricazione, non rischiate e sostituitelo subito;
- non emette il segnale dopo aver cambiato le pile e premuto il pulsante “test”;
- la pila presenta una perdita, i terminali della pila sono corrosi.
Cosa occorre considerare quando compriamo un rilevatore di fumo?
Un rilevatore di fumo deve avere i criteri imposti dalla legge Morange:
- Il marchio CE che certifica il rispetto della legislazione europea. Indica che il prodotto è conforme alle esigenze di sicurezza.
- La norma EN 14 604 che garantisce la resistenza, l’affidabilità e la durata del prodotto. Questa compatibilità è verificata da un laboratorio riconosciuto che controlla e preleva il prodotto in uscita dalla lavorazione.
È importante scegliere un rilevatore di fumo con una garanzia. In generale, sono garantiti per 5 anni. Inoltre, è preferibile scegliere una batteria in litio piuttosto che una batteria alcalina, poiché la batteria in litio dura circa 5 anni contrariamente alla batteria alcalina che dura solo 1 anno.
Quanto costa un rilevatore di fumo?
Il prezzo di un rilevatore di fumo varia a seconda dei modelli. È sconsigliato comprare un rilevatore di fumo scadente, che costa tra i 4 € e i 6 €. Perché potrebbe aver avuto probabilmente uno scarso controllo. Un buon rilevatore di fumo costa tra i 10 € e i 30 €. Alcuni rilevatori possono costare fino a 50€, come i modelli di rilevatori di fumo per gli audiolesi. Ecco una tabella con il prezzo medio dei rilevatori di fumo:
Dove comprare un rilevatore di fumo?
Girodmedical vi propone due modelli di rilevatori di fumo qui sotto:
Il rilevatore di fumo 10Y29 Cart Kidde:
Questo rilevatore vi avvisa della presenza di fumo o di particelle di vapore nella’aria. Ha un pulsante “test” e uno “pausa”. Dispone di un sensore fotoelettrico. Inoltre, è dotato di un doppio segnale quando l’allarme deve essere sostituito. Il rilevatore di fumo 10Y29 ha una garanzia di 10 anni ed è certificato EN 14604 et NF.
Il rilevatore di fumo Hectec:
Questo rilevatore vi avvisa quando c’è un principio di incendio grazie al suo allarme potente di 85 db. È conforme alle norme NF e EN 14604. Inoltre dispone del marchio CE. Ha una garanzia di 5 anni.
Vi abbiamo citato i punti essenziali sul rilevatore di fumo. Girodmedical spera che questo articolo vi sia piaciuto. Non esitate a consultare la nostra gamma di rilevatori di fumo su Girodmedical.